Pablo Picasso

Sulla spiaggia

12 febbraio 1937

Il dipinto, acquistato da Peggy Guggenheim a New York da Mary Callery nel 1947 e poi esposto preferibilmente nella sala d’ingresso di Palazzo Venier dei Leoni, è senza dubbio una delle icone della Collezione Peggy Guggenheim. Realizzato a Tremblay-sur-Mauldre il 12 febbraio 1937, richiama in maniera specifica alcuni dipinti a cavallo tra gli anni venti e trenta, in cui Picasso dipinge bagnanti dalle forme rigide e squadrate. Le due bagnanti, la cui attenzione è rivolta principalmente al gioco con la barchetta, sono figure aggraziate e allo stesso tempo mostruose, quasi scultoree nella loro consistenza, tridimensionali e semplificate nel loro rilievo plastico-volumetrico. Lo spazio entro il quale si stagliano è per contro un ambiente marino che si risolve in una partizione a bande cromatiche piatte e bidimensionali (spiaggia–mare–cielo). La composizione si offre come calma e rilassata, sospesa nel suo sottile lirismo, ma trasmette al tempo stesso un velato senso di minaccia per la sinistra presenza della figura che si manifesta all’orizzonte. Un senso di impotente voyeurismo, suggerito dal personaggio che osserva le bagnanti dalle forme floride ed esageratamente sessuali, richiama alla mente il mito classico di Diana al bagno e il racconto biblico di Susanna e i vecchioni.

Opera esposta

Artista Pablo Picasso
Titolo originale La Baignade
Data 12 febbraio 1937
Tecnica Olio, conté e gesso su tela
Dimensioni 129,1 x 194 cm
Credit line Collezione Peggy Guggenheim, Venezia (Fondazione Solomon R. Guggenheim, New York)
Inventario 76.2553 PG 5
Collezione Collezione Peggy Guggenheim
Tipologia Dipinto

Copia la didascalia

Opera esposta


Altre opere