Credo che avere la terra e non rovinarla sia la più bella forma d'arte che si possa desiderare.

Andy Warhol

Nel 1980 Palazzo Venier dei Leoni apre ufficialmente le porte come museo. Da allora la Collezione Peggy Guggenheim con le sue tante attività, espositive e di Public Programs, persegue la sua missione di educare il pubblico sensibilizzandolo a temi come l’istruzione di qualità, l’inclusione sociale, la parità di genere, il rispetto del patrimonio culturale e dell’ambiente. Per questo dal 2018 il museo aderisce ad ASviS, l’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, che si occupa di promuovere i 17 Obiettivi dell’agenda 2030 dell’Onu. Anche quest’anno la Collezione aderisce al Festival dello Sviluppo Sostenibile promosso da ASviS, giunto alla sua quinta edizione, condividendo con il proprio pubblico diversi contenuti per riflettere su alcuni goal dell’agenda.

festivalsvilupposostenibile.it

Giacomo Balla, "Velocità astratta + rumore" (1913-14)

La pittura dirompente di Giacomo Balla travalica la tela e invade la cornice del quadro. Ci restituisce l’idea di un’arte senza confini, che vorrebbe andare oltre i muri del museo, perché l’arte può essere sempre un punto di partenza, nonché uno spunto di riflessione, per scoprire nuovi modi di interpretare il mondo.

Pensiero ecologico. Processi educativi per il cambiamento

La Collezione Peggy Guggenheim presenta il webinar di apertura dell’anno scolastico 2021/2022 destinato agli insegnanti di tutti i gradi scolari e intitolato Pensiero ecologico. Processi educativi per il cambiamento.

Pillole da Pensiero ecologico. Processi educativi per il cambiamento

Coltivare ecosaggezza

di Rosa Tiziana Bruno, sociologa, educatrice National Geographic e scrittrice.

Sostenibilità o consapevolezza? Impariamo dagli alberi

di Lucio Montecchio, Professore ordinario, Dipartimento Territorio e Sistemi Agro-Forestali, Università di Padova.

L’unica costante nell’Universo è il cambiamento

di Mao Fusina, architetto e formatore.