Lacrime di Arlecchino. Performare la maschilità da una prospettiva queer
Lacrime di Arlecchino. Performare la maschilità da una prospettiva queer

In occasione della mostra Marcel Duchamp e la seduzione della copia, la Collezione Peggy Guggenheim presenta Lacrime di Arlecchino. Performare la maschilità da una prospettiva queer, un laboratorio ideato e condotto da nitx.

Quando Marcel Duchamp diventa Rrose Sélavy critica il genere come dispositivo costitutivo dell’identità e come sistema di organizzazione gerarchica della società. La leggerezza giocosa di Rrose sembra un preludio dell’estetica che sarebbe stata definita, in tempi molto più recenti, drag; il suo camminare sul filo dell’ambiguità incarna l’anti-binarismo che sarebbe stato teorizzato a partire dagli anni novanta dalle filosofie queer.

Lacrime di Arlecchino è una ricerca collettiva e corporea attraverso alcune domande. Come possiamo liberare i nostri corpi, i nostri pensieri e i nostri comportamenti dalle costrizioni e dai ruoli sociali che ci sono stati imposti? Come possiamo defenestrare ogni stereotipo e consegnarci alla meraviglia multiforme delle manifestazioni della vita? Come possiamo risalire controcorrente il fiume del genere e raggiungere la nostra meta, euforicx e non sfinitx?

Con esercizi e giochi esploreremo le possibilità di espressione delle maschilità, attraverso la lente del Transfemminismo e con l’ironia della provocazione queer. Proveremo a sviluppare una riflessione politica a partire dall’intimità e a supportare con la forza del gruppo ogni percorso individuale. Ci travestiremo… non per assomigliare all’uomo che "non deve chiedere mai", ma perché la maschera è uno strumento magico che celando rivela, e indossarne una può trasformarci profondamente.

Sono previsti momenti di confronto e di creazione in cui ogni partecipante potrà esprimere qualcosa di sé. Il percorso è immaginato per persone assegnate femminili alla nascita, ma non c’è nessun criterio di esclusione a priori per la partecipazione. Qualsiasi genere è benvenuto!


NOTA
  • Il laboratorio si terrà il 13 marzo dalle ore 14 alle 17, e il 14 marzo dalle ore 10 alle 17.
  • L’esperienza si concluderà con un’azione collettiva che si terrà in museo a conclusione del laboratorio, giovedì 14 marzo a partire dalle ore 16.
  • La partecipazione al laboratorio, riservata a 15 partecipanti, è gratuita previa iscrizione.
  • È richiesta la presenza al laboratorio in entrambi i giorni.
  • La partecipazione all’azione collettiva finale è facoltativa.

Per informazioni
didattica@guggenheim-venice.it
041 2405 430

nitx è attivista transfemminista, antispecista e per la libertà di movimento. Coltiva la pratica artistica come stile di vita e strumento di lotta. Dal 2012 si esibisce in laboratori e performance sui temi del genere, del consenso e della sessualità, miscelando tecniche teatrali, energetiche, magiche, erotiche e ludiche. PhD student DIN in Gender Studies all’Università Aldo Moro di Bari, ha pubblicato "Killing Me Softly-Romanzo Frocio." (Agenzia X, 2022,
agenziax.it/killing-me-softly).

Il laboratorio si tiene il 13 marzo dalle ore 14 alle 17, e il 14 marzo dalle ore 10 alle 17.
È richiesta la presenza in entrambi i giorni.

Foto Claudia Borgia

  • Gratuito / Su prenotazione
  • Collezione Peggy Guggenheim