Si è conclusa domenica 21 maggio registrando un notevole successo di pubblico la mostra VENEZIA 1948-1986: LA SCENA DELL’ARTE. FOTOGRAFIE DA ARCHIVIOARTE FONDAZIONE, MODENA, a cura di Luca Massimo Barbero. Dal 5 febbraio, durante i 92 giorni di apertura sono stati 117.536 i visitatori che hanno affollato gli spazi della Collezione Peggy Guggenheim godendo delle atmosfere suggestive, a volte inedite, delle oltre 170 fotografie in bianco e nero dell’ArchivioArte Fondazione. La media giornaliera è stata di 1.277 persone, dato molto lusinghiero che testimonia l’interesse del pubblico per la fotografia intesa come reperto storico-artistico in grado di ricostruire lo spaccato di un’epoca, le vicende dei suoi protagonisti e in definitiva un pezzo di “vita” veneziana. Philip Rylands, direttore della Collezione Peggy Guggenheim, ha ricordato che: “Grazie alla lungimiranza della Fondazione CARIMO, che ha acquisito oltre 11.000 fotografie dell’archivio Cameraphoto, è stato possibile esporre le immagini in mostra, estremamente espressive e storicamente importanti, ma ancor più rilevante è che questo patrimonio possa essere studiato e conservato presso la sede dell’ArchivioArte Fondazione a Modena.”
L’attività della Collezione Peggy Guggenheim procede con un altro importante appuntamento: l’attesa mostra LUCIO FONTANA. VENEZIA/NEW YORK a cura di Luca Massimo Barbero apre infatti al pubblico dal 4 giugno al 24 settembre. Per la prima volta vengono riunite due rare serie del Maestro: le “Venezie” e le “New York” dedicate rispettivamente alle due città. L’esposizione, preziosa e fragile per la natura delle opere esposte, non tarderà a suscitare l’interesse e la curiosità del pubblico cui finalmente è data la possibilità di conoscere un momento altissimo ma poco noto della produzione di Lucio Fontana. Inoltre, si tratta di un vero e proprio ritorno di Fontana in laguna: le “Venezie” ritornano in città dopo ben 45 anni dalla loro prima esposizione nel 1961 a Palazzo Grassi.