Collezione Peggy Guggenheim, Venezia

La Collezione Peggy Guggenheim è tra i musei di arte moderna del XX secolo più amati e visitati in Italia, creato della filantropa americana Peggy Guggenheim (1898-1979). Nel 1948 la collezione della mecenate, che comprende oggi le opere dei più grandi maestri del Novecento tra i quali Alexander Calder, Salvador Dalí, Max Ernst, René Magritte, Pablo Picasso, Jackson Pollock, e molti altri artisti dell’avanguardia di quell’epoca, fu esposta alla prima Biennale di Venezia del dopoguerra. L’anno successivo, nel 1949, esattamente 70 anni fa, Peggy Guggenheim acquistò Palazzo Venier dei Leoni, un palazzo incompiuto del XVIII secolo sul Canal Grande, e qui organizzava la prima mostra di scultura contemporanea, aprendo per la prima volta le porte al pubblico. Da allora fece di Venezia la sua città, dopo Parigi, Londra e New York, fino alla sua scomparsa, il 23 dicembre del 1979, 40 anni fa.

Nel corso del 2019 la Collezione Peggy Guggenheim ricorda questi due momenti miliari, 1949 - 1979, che hanno segnato non solo la storia del museo ma anche l’arte del XX secolo, con un calendario espositivo che non perde mai di vista la figura della sua fondatrice, e con un’ampia serie di attività gratuite aperte al pubblico, volte ad attualizzare l’insegnamento coraggioso quanto innovativo di Peggy Guggenheim. All’attuale mostra in corso a Palazzo Venier dei Leoni fino al 2 settembre, La natura di Arp, dedicata a Jean (Hans) Arp, primo artista in assoluto ad essere entrato a far parte della collezione di Peggy, seguirà, a partire dal 21 settembre, un atteso tributo al collezionismo post-1948 della mecenate. La mostra Peggy Guggenheim. L’ultima Dogaressa porterà infatti in scena dipinti, sculture e opere su carta acquisite tra la fine degli anni quaranta e il 1979 di artisti noti e meno noti della collezione.

In questo anno di celebrazioni, Karole P. B. Vail, direttrice della Collezione Peggy Guggenheim, sarà lieta di introdurre al pubblico della rassegna Cinema a Palazzo il film del 2015 di Lisa Immordino Vreeland Peggy Guggenheim: Art Addict, in programma il 25 luglio. La sera successiva seguirà la proiezione, curata da Julian Rosefeldt e sonorizzata dal vivo, della pellicola d’avanguardia L'age d'Or di Luis Buñuel, in cui recitò anche Max Ernst, artista surrealista secondo marito di Peggy Guggenheim, seguita da Deep Gold di Rosefeldt.