30 marzo – 10 luglio 1994
L’importanza di Josef Albers nel contesto della storia dell’arte moderna non è mai stata riconosciuta in Italia con una mostra adeguata. Dal 30 marzo al 10 luglio 1994, la Collezione Peggy Guggenheim unitamente alla Josef Albers Foundation presenta a Venezia le opere in vetro di Albers. Albers si iscrisse al Bauhaus di Weimar nel 1920 e vi rimase anche dopo il trasferimento a Dessau nel 1925 fino alla sua chiusura a Berlino nel 1933. Al Bauhaus si tenne, nel 1932, la prima personale di Albers basata sulle sue opere in vetro.
L’interesse italiano per il Bauhaus ed i suoi artisti era limitato, fino a non molto tempo fa, a una ristretta cerchia di specialisti d’arte moderna. Grazie a un susseguirsi di mostre di successo su un tema così importante per l’arte tedesca, gli interessi sono mutati e la curiosità del pubblico è stata stimolata. Una mostra di pannelli in vetro di Albers risulta quindi perfettamente in linea con gli studi recentemente sviluppati dalla critica. La realizzazione in vetro di numerosi oggetti importanti cominciò per Albers all’inizio degli anni ’20 e continuò predominante durante il periodo del Bauhaus. A quel tempo sperimentò un numero sorprendente di tecniche – vetro a piombo, dipinto, sabbiato, intarsiato. In Italia le opere in vetro di Albers sono sconosciute, e a Venezia risultano di particolare fascino per un pubblico già attratto dal vetro. Inoltre l’interesse di Albers per i mosaici e la relazione tra colore e luce rende Venezia la sede ideale per tale mostra. È questa la prima importante esposizione in Italia di Albers ed il catalogo della mostra offre l’unica pubblicazione che sia mai stata dedicata alle sue opere in vetro. L’esposizione è curata da Fred Licht, Curatore della Collezione Peggy Guggenheim, e Nicholas Fox Weber, Direttore Esecutivo della Josef Albers Foundation di Orange, Connecticut (USA). La mostra comprende più di 50 opere di Albers, per la maggior parte appartenenti alla Josef Albers Foundation oltre a prestiti provenienti dal Josef Albers Museum di Bottrop, dal Metropolitan Museum of Art e dal Museo Solomon R. Guggenheim di New York, dalla Staatsgalerie di Stoccarda, dall’Hirshhorn Museum and Sculpture Garden di Washington, D.C., dal Kunsthaus di Zurigo. I pannelli in vetro costituiscono il gruppo centrale e sono affiancati da disegni preparatori e dipinti della produzione più matura dell’artista.
Il catalogo, ampiamente illustrato, include un saggio di Fred Licht sulle opere in vetro di Albers ed uno sulla vita e le opere dell’artista a cura di Nicholas F. Weber. Comprende inoltre una vasta documentazione e le riproduzioni fotografiche di tutte le opere in vetro di Albers di cui si è a conoscenza, diventando così un’importante opera di consultazione.
Alitalia è il vettore ufficiale della mostra. L’attività culturale della Collezione Peggy Guggenheim è sostenuta dalla Regione Veneto e da Intrapresæ Collezione Guggenheim: Aermec, Arclinea, Bisazza Mosaico, Cartiere Miliani Fabriano, Gruppo 3M Italia, Impresa Gadola, Knoll Italia, Reggiani Illuminazione, Safilo Group, Swatch.