Incroci/Crossroads ogni sabato dal 12 giugno al 31 luglio, ore 20.15

La rassegna Incroci/Crossroads 2004 apre il prossimo 12 giugno con un appuntamento da non perdere soprattutto per gli amanti del jazz: Maurizio Giammarco “Tricycle Trio”. Tre ottimi musicisti, noti a livello europeo, riescono a combinare grande sensibilità e tecnica con risultati sempre originali. Ispirandosi a Rollins, Coltrane e Coleman hanno cercato la propria identità con brani originali, dove viene lasciato sempre più spazio a creazioni e divagazioni estemporanee in quello che diviene un gioco continuo.

Il 19 giugno sarà presentato il nuovo cd del Maurizio Camardi Quartet, "Lester", con la partecipazione straordinaria di David Boato. Ascolteremo musiche che sono un crogiuolo di suoni, dove le differenze culturali vengono ricercate e studiate dando luogo a splendide contaminazioni che si trasformano in pura energia.

La musica brasiliana sarà di scena il 26 giugno con il Rosa Emilia Quartet: grazie al loro ultimo cd "Baiana de Guanabara" e le parole di due grandi poeti, Tom Jobim e Chico Barque, ci sveleranno l’anima nascosta degli abitanti di Rio de Janeiro.

Luglio si apre, il giorno 3, con la voce intensa ed espressiva della cantante di Atlanta (Georgia, USA) Kay Foster Jackson. La sua raffinata musicalità le consente di spaziare con straordinaria disinvoltura e naturalezza fra stili musicali diversi, dal gospel al blues, soul e jazz, usando sempre il canto come strumento per evocare l’emozione umana.

Appuntamento centrale di luglio, il giorno 10, sarà con Ermanno Maria Signorelli Trio e la presentazione dell’ultimo lavoro discografico "Aqua", frutto della loro ricerca quindicennale in campo jazz. Le atmosfere create dall’accostamento di chitarra classica ed elettronica rimangono suggestive ed evocano ambienti mediterranei.

Il 17 luglio un imperdibile e grande vibrafonista di Zagabria: Boško Petrovi. Una carriera iniziata più di cinquant’anni fa, collaborazioni con i più grandi jazzisti, uno strumento che ha dato origine ad uno stile musicale lo rendono oggi ben noto rappresentante del jazz dei Balcani. Suonerà accompagnato da due musicisti (chitarra e basso) che da anni lavorano con lui.

La musica che si ascolterà il 24 luglio grazie al trio Gibellini-Tavolazzi-Kramer può essere definita con una sola parola: swing, punto di partenza per ricche improvvisazioni che toccano sia brani standard che originali. Questi tre musicisti di altissimo livello da otto anni giocano a comporre e scomporre la musica e ci faranno ascoltare sessions che difficilmente dimenticheremo per freschezza e originalità.

Chiuderanno l’appuntamento il 31 luglio i musicisti dello storico gruppo di Ivano Fossati, Armando Corsi e Beppe Quirici, con una musica che sfugge alla catalogazione e alla suddivisione in forme, generi e categorie per avvicinarsi alla più attuale world music e porre al centro dell’azione il tema melodico, intorno al quale, con metodo, si organizza lo spazio per la libertà d’improvvisazione.

Insititutional Patrons: Banca del Gottardo, Regione del Veneto
I programmi della Collezione Peggy Guggenheim sono resi possibili grazie al sostegno del Comitato Consultivo della Collezione Peggy Guggenheim e Intrapresæ Collezione Guggenheim.