Surrealismo e magia. La modernità incantata
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A cura di Gražina Subelytė, Associate Curator, Collezione Peggy Guggenheim
Sedi:
Collezione Peggy Guggenheim, 9 aprile–26 settembre 2022
Museum Barberini, Potsdam, 22 ottobre 2022–29 gennaio2023
Nata dalla collaborazione tra la Collezione Peggy Guggenheim e il Museum Barberini, è la prima mostra internazionale ad affrontare l’interesse dei surrealisti per la magia, l’esoterismo, la mitologia e l’occulto. Con una sessantina di opere, nella sede veneziana, provenienti da oltre 40 grandi istituzioni internazionali e collezioni private, l’esposizione offre un’ampia ed esaustiva panoramica del Surrealismo nel suo complesso, e prende in esame gli innumerevoli modi in cui la magia e l’occulto ne hanno caratterizzato lo sviluppo, dalla Pittura metafisica di Giorgio de Chirico all’iconico dipinto di Max Ernst La vestizione della sposa, del 1940, per arrivare all’immaginario occulto delle ultime opere di Leonora Carrington e Remedios Varo. In generale gli artisti che aderiscono al movimento alimentano la nozione dell’artista come alchimista, mago o visionario, guardando alla magia come a una forma di discorso poetico e filosofico, legato a processi di emancipazione personale.
All’origine dell’esposizione è il superbo patrimonio di opere surrealiste della Collezione Peggy Guggenheim, opere iconiche che riflettono con grande enfasi il dialogo tra gli autori stessi e la tradizione dell’occulto. Molti artisti, le cui opere sono incluse in mostra, vengono esposti da Peggy Guggenheim, che alla fine degli anni trenta del XX secolo è considerata una delle collezioniste più vivaci del Surrealismo. È in quegli anni che la mecenate acquisisce familiarità con il movimento e presto diventa intima amica di Max Ernst e André Breton, che con il suo Manifesto del Surrealismo, pubblicato nell’ottobre del 1924, è considerato il fondatore del movimento letterario e artistico che di lì a poco sarebbe diventato la principale avanguardia dell’epoca.
Il percorso espositivo include lavori di Victor Brauner, Leonora Carrington, Salvador Dalí, Giorgio de Chirico, Paul Delvaux, Maya Deren, Óscar Domínguez, Max Ernst, Leonor Fini, René Magritte, Roberto Matta, Wolfgang Paalen, Kay Sage, Kurt Seligmann, Yves Tanguy, Dorothea Tanning, e Remedios Varo. Tra i musei da cui provengono le opere si annoverano: Centre Pompidou, Parigi, National Galleries of Scotland, Edinburgo, Moderna Museet, Stoccolma, Israel Museum, Gerusalemme, The Menil Collection, Houston, Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofia, Madrid, Art Institute of Chicago, The Metropolitan Museum of Art, Solomon R. Guggenheim Museum e Whitney Museum of American Art, New York, Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea a Rivoli-Torino.
Pillole di magia
Approfondisci la mostra grazie a una serie di brevi video dedicati a dieci capolavori esposti. Insieme a Gražina Subelytė e Daniel Zamani, Curator, Museum Barberini, Potsdam, scopriamo i misteri che si celano dietro le tele di Victor Brauner, Leonora Carrington, Max Ernst, René Magritte, e di altri protagonisti di questo imperdibile percorso espositivo.
Max Ernst "La vestizione della sposa", 1940
René Magritte "La magia nera" ("La magie noire"), 1945
Leonora Carrington "Il negromante", 1950
Victor Brauner "Gli amanti", 1947
Giorgio de Chirico "Il cervello del bambino" ("Le Cerveau de l’enfant"), 1914
Dorothea Tanning, "Il gioco magico dei fiori", 1941
Remedios Varo, "Nutrimento celeste", 1958
Salvador Dalí, “Idillio melanconico atomico e uranico”, 1945
L. Carrington, “La cucina aromatica di nonna Moorhead”, 1975
André Masson, "Ofelia", 1937
Galleria
Public Programs
In occasione della mostra Surrealismo e magia. La modernità incantata, la Collezione Peggy Guggenheim ha proposto un articolato programma di eventi collaterali per dapprima divulgare, poi approfondire e indagare – a vari livelli – le tematiche che la mostra ha affrontato in relazione al movimento surrealista, come l’occulto, la magia, l’alchimia, l’onirico e l’inconscio. La programmazione ha così celebrato un contesto storico e culturale di grande fascino che i surrealisti chiamavano “una nuova modernità” o “una modernità incantata”.
Aspettando la mostra
Segreti esoterici: il Surrealismo e il suo esordio magico
24 febbraio, ore 18
Un incontro sulle nozioni e simboli chiave che rivelano il lato magico dell’arte surrealista.
Simboli di guarigione: Surrealismo e magia negli anni '40
10 marzo, ore 18
L’incontro esamina lo sviluppo del Surrealismo durante e dopo la Seconda guerra mondiale, concentrandosi sull’adesione del movimento alla magia e all’occulto.
Tutti i giorni in museo
Presentazioni gratuite della mostra temporanea
Tutti i giorni alle ore 15, dal 9 aprile al 26 settembre.
I visitatori sono invitati a scoprire Surrealismo e magia. La modernità incantata grazie a una presentazione che permette di avvicinarsi e comprendere il ruolo dell’occultismo e delle pratiche magiche nell’ambito dell’avanguardia surrealista.
Aprile: "Scienze esoteriche e occultismo"
Meet the Curator
9 aprile, ore 11.30
Una visita guidata con la curatrice Gražina Subelytė.
Kids Day: Una donna imbocca la luna dentro una lanterna persa nel cielo notturno.
10 aprile, ore 15
Un laboratorio conduce i bambini alla scoperta di tutti i segreti della mostra.
Il gioco di Marsiglia
24 aprile, ore 18.30
Visita performance con Marianne Costa e Gražina Subelytė.
Venezia magica
29 aprile, ore 17
Una caccia al tesoro nella Venezia esoterica a cura di Alberto Toso Fei.
Maggio: “Fluidità e trasformazione”
Visita guidata per gli insegnanti
5 maggio, ore 18
Una visita guidata con la curatrice Gražina Subelytė.
Vivere con Leonora
11 maggio, ore 18
Joanna Moorhead, cugina di Leonora Carrington, racconta alcune vicende della vita dell’artista.
Kids Day: Esseri ibridi in un mondo senza genere
15 maggio, ore 15
Un laboratorio conduce i bambini alla scoperta di tutti i segreti della mostra temporanea.
Connessioni fluide e ibridazioni: dall’avanguardia surrealista fino al 2022
17 maggio, dalle ore 18 alle ore 19
Un webinar sul tema “Fluidità e trasformazione” con Cecilia Alemani e Gražina Subelytė.
Naked Lobsters: muse indisciplinatə
26 e 27 maggio, dalle ore 9 alle ore 18
Un workshop per ragazzi e ragazze dai 16 ai 25 anni con il collettivo Call Monica.
Giugno: “L’artista mago capace di cambiare il mondo”
Kids Day: Magia! Ho visto cose che voi umani…
12 giugno, ore 15
Un laboratorio conduce i bambini alla scoperta di tutti i segreti della mostra temporanea.
L’artista come mago e incantatrice
23 giugno, ore 18
Un webinar sul tema “L’artista come mago e incantatrice “ con Susan Aberth.
Surrealismo “multilayer”
28 e 29 giugno, dalle ore 9 alle ore 18
Workshop di illustrazione digitale con Big Rock.
Settembre: “Il mondo onirico”
Sogno, mito e desiderio. L'immaginario onirico nell'opera di Leonora Carrington, Leonor Fini, Dorothea Tanning e Remedios Varo
15 settembre, ore 18
Un webinar sul tema dei “sogni” con Giulia Ingarao e Gražina Subelytė.
Il colore dei sogni
21 settembre, ore 14
Workshop di disegno con Laura Daniel.
Kids Day: I sogni son desideri…
25 settembre, ore 15
Un laboratorio conduce i bambini alla scoperta di tutti i segreti della mostra.
La mostra è organizzata dalla Collezione Peggy Guggenheim, Venezia, con il Museum Barberini, Potsdam.
A Venezia, la mostra è resa possibile dal generoso contributo di Manitou Fund, con un ringraziamento speciale a Kevin e Rosemary McNeely.
Il programma espositivo della Collezione Peggy Guggenheim è supportato dal Comitato Consultivo della Collezione Peggy Guggenheim. I programmi educativi correlati all’esposizione sono realizzati grazie alla Fondazione Araldi Guinetti, Vaduz. Le mostre della Collezione Peggy Guggenheim sono realizzate con il sostegno degli Institutional Patrons, EFG, Lavazza, Sanlorenzo, e le aziende del gruppo Guggenheim Intrapresæ.
Si ringrazia Rubelli per il generoso contributo.
Con il supporto di
LA MOSTRA È RESA POSSIBILE DA
- Allegrini + Apice + Arper + Eurofood + Florim + Gruppo Campari + Hangar Design Group + Istituto Europeo di Design + Itago + Mapei + René Caovilla + Rubelli + Swatch