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I 5 driver di sviluppo: identità, innovazione, inclusione, investimento, impatto.
Come implementare una strategia culture-driven nel percorso verso la sostenibilità?
Quali opportunità e strumenti possiedono le imprese per generare valore condiviso e ottenere al contempo ritorni sull’investimento tangibili?
Attraverso un inquadramento sul tema della disclosure di sostenibilità legata ai criteri ESG e alla nuova Direttiva europea sulla rendicontazione obbligatoria di sostenibilità (CSRD), vengono definiti i 5 driver di sviluppo di una strategia che sappia valorizzare gli elementi intangibili, oltre a quelli tangibili, nel processo di creazione di valore dell’impresa. Attivare sinergie con enti no profit come organizzazioni culturali, fondazioni e musei, rappresenta una delle concrete possibilità – assieme ad altre tra cui l’Art Bonus e il mecenatismo culturale – in ottica di investimento e innovazione sociale. Il caso della Collezione Peggy Guggenheim offre l’opportunità di conoscere casi reali di iniziative aziendali legate a corporate membership, erogazioni e sponsorizzazioni con diverse declinazioni, vantaggi e approcci – in particolare sui temi dell’accessibilità e della ricerca innovativa sui materiali e sui processi di conservazione delle opere.
Intervengono:
Giuseppe Caldiera, Direttore Generale, CUOA Business School.
Luciano Pensabene Buemi, Conservator, Collezione Peggy Guggenheim.
Giulia Pordd, Consultant for Corporate Development, Collezione Peggy Guggenheim.
Al termine dell'evento è previsto un aperitivo di networking.