La mostra “Peggy Guggenheim. L’ultima Dogaressa” rientra nell’ampio programma di celebrazioni con nel 2019 il museo rende omaggio ai 70 anni dal trasferimento a Palazzo Venier dei Leoni di Peggy Guggenheim e dalla prima mostra qui realizzata, e ai 40 anni dalla sua scomparsa.

Il museo organizza una serie di attività collaterali strettamente legate ai contenuti della mostra.

In occasione dell’esposizione, per rendere omaggio alla città che Peggy ha fortemente amato e ai suoi abitanti, il museo sarà aperto gratuitamente ai residenti dei 44 comuni della Città metropolitana di Venezia tutti i giovedì dalle 10 alle 18, dal 26 settembre al 23 gennaio 2020.
Sarà necessario esibire presso la biglietteria un documento d’identità in corso di validità.

Presentazioni gratuite

Tutti i giorni alle 15.30, una presentazione gratuita accompagna i visitatori alla scoperta del percorso espositivo.
La partecipazione è gratuita, previo acquisto del biglietto d’ingresso.

Meet the Curator

Meet the Curator è un ciclo di quattro appuntamenti con le curatrici Karole P. B. Vail, Direttrice del museo, e Gražina Subelytė,Assistant Curator, durante i quali il pubblico approfondirà i contenuti dell’esposizione e le scelte curatoriali che hanno determinato nuove relazioni e inedite connessioni tra le opere esposte. I partecipanti potranno scoprire tutti i retroscena della mostra che presenta grandi capolavori e opere meno note della collezione di Peggy Guggenheim, insieme agli scrapbooks, preziosi album in cui la collezionista raccolse meticolosamente articoli di giornali, fotografie, e lettere. Gli incontri Meet the curator si terranno:

Sabato 19 ottobre 2019, ore 11 Karole P. B. Vail (in italiano)
Sabato 9 novembre 2019, ore 11 Gražina Subelytė (in inglese)
Sabato 7 dicembre 2019, ore 11 Gražina Subelytė (in italiano)
Sabato 18 gennaio 2020, ore 11 Karole P. B. Vail (in inglese)

Gli appuntamenti sono gratuiti previo acquisto del biglietto di ingresso. Non è necessaria la prenotazione.

In concomitanza con la mostra, le sale di Palazzo Venier dei Leoni ospiteranno la maggior parte delle opere acquistate tra il 1938, quando a Londra Peggy apre la sua prima galleria Guggenheim Jeune, e il 1947, anno in cui si stabilisce a Venezia.

Fino al 27 gennaio 2020, una selezione di dipinti saranno esposti con la relativa riproduzione in rilievo, per consentirne la fruizione ai visitatori con disabilità visive o a coloro che desiderino farne esperienza. Il percorso tattile, sviluppato in questi anni grazie a Doppio senso, il programma di accessibilità curato da Valeria Bottalico, include due sculture di Alberto Giacometti e una di Max Ernst oltre alle opere di Jean Arp, Vasily Kandinsky, René Magritte, Piet Mondrian, Pablo Picasso, Giuseppe Capogrossi.

Per tutta la durata dell’esposizione, i visitatori non vedenti potranno usufruire del percorso tattile in autonomia grazie all’ausilio di schede per l’esplorazione guidata redatte in Braille e disponibili presso la biglietteria del museo. Il progetto è realizzato in collaborazione con la Fondazione Istituto dei Ciechi di Milano.