Con il programma Doppio Senso, nato nel 2015, la Collezione Peggy Guggenheim intende rendere il proprio patrimonio artistico accessibile a tutte le persone cieche, ipovedenti e vedenti in chiave inclusiva, grazie a un percorso che permette di conoscere le opere d’arte attraverso il tatto.
Doppio Senso. Nelle tue mani
Il museo mette a disposizione – gratuitamente – un kit che comprende le riproduzioni tattili di diverse opere, accompagnate dalle rispettive schede descrittive in italiano e inglese, redatte in Braille e in caratteri ad alta leggibilità.
Attualmente, le opere esposte con relative riproduzioni tattili sono Superficie 236 (1957) di Giuseppe Capogrossi, Verso l’alto (1929) di Vasily Kandinsky, Uomini in città (1919) di Fernand Léger, e La voce dell’aria (1931) di René Magritte. Su richiesta, è possibile esplorare tattilmente le sculture di Max Ernst e Alberto Giacometti a seguito della valutazione sul loro stato di conservazione e leggibilità al tatto.
Grazie a questi materiali e alle riproduzioni tattili nelle sale espositive, le persone cieche o ipovedenti possono visitare il museo in totale autonomia.
Per richiedere il kit è sufficiente recarsi presso la biglietteria del museo. L’uso del kit è gratuito.
Per una preparazione adeguata alla visita, si invita il pubblico ad ascoltare le schede descrittive delle opere esposte.
Per informazioni:
doppiosenso@guggenheim-venice.it
+39 041 2405430
+39 041 2405401
schede descrittive
Gli appuntamenti Doppio Senso. Percorsi tattili alla Collezione Peggy Guggenheim
Da novembre a maggio, una volta al mese, le persone cieche, ipovedenti o vedenti possono prendere parte agli appuntamenti Doppio Senso durante i quali è possibile fruire di alcune sculture e dipinti conservati in museo, riprodotti in rilievo in termoform e resina con matrice realizzata a mano presso il centro del Materiale didattico della Fondazione Istituto ciechi di Milano.
La visita tattile è condotta da Valeria Bottalico, esperta in accessibilità museale e ideatrice e curatrice del progetto, che guida le persone all’esplorazione di una selezione di opere d’arte della collezione permanente del museo o sono esposte in occasione delle mostre temporanee.
Dopo la visita, un laboratorio condotto dallo scultore cieco Felice Tagliaferri aiuta chi partecipa a consolidare l’immagine mentale di una delle opere fruite in museo.
Quest’anno Doppio Senso propone un ciclo di sei diversi appuntamenti che indagano però un unico tema: la rappresentazione della figura umana nell’arte del Novecento. Ciascun laboratorio è dedicato a un artista della collezione permanente che ha dedicato parte della sua ricerca alla rappresentazione del corpo. Nel corso del ‘900, tra l’analisi di nuove forme espressive e il bisogno di indagare l'interiorità dell'individuo, la rappresentazione del corpo è stato un tema centrale che ha interessato Paul Klee, Jean Dubuffet, Man Ray, Max Ernst, Pablo Picasso e Fernand Léger, protagonisti dei sei laboratori.
Gli appuntamenti di quest’anno si terranno in museo nei seguenti giorni: 23 novembre, 7 dicembre, 8 febbraio, 8 marzo, 5 aprile e 17 maggio 2025. Gratuiti, fino a esaurimento posti.
Per informazioni e prenotazioni:
doppiosenso@guggenheim-venice.it
+39 041 2405430
+39 041 2405401
Doppio Senso Masterclass.
Laboratorio di scultura
l'11 e il 12 gennaio 2025, in occasione della mostra Marina Apollonio. Oltre il cerchio, il museo presenta un appuntamento straordinario di Doppio Senso, proponendo un laboratorio di scultura di due giorni aperto a persone cieche, ipovedenti e vedenti in chiave inclusiva.
Doppio Senso: percorsi tattili alla Collezione Peggy Guggenheim è stato realizzato in collaborazione con l’Istituto Ciechi di Milano, L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – Onlus, e il patrocinio di ICOM Italia (International Council of Museums).
Doppio Senso è sostenuto grazie alla generosa donazione di Florim.
I programmi della Fondazione Solomon R. Guggenheim per il pubblico di non vedenti e ipovedenti sono sostenuti da Ornellaia.