
Cy Twombly
Senza titolo
1961
Tutti i giovedì, dalle 14 alle 18, il museo apre gratuitamente le porte ai residenti o nati nel comune di Venezia e a studenti e studentesse degli atenei cittadini. Scopri di più
Cy Twombly
1967
All’inizio degli anni cinquanta, Twombly apprende il linguaggio visivo dell’Espressionismo astratto, gestuale e lirico, al Black Mountain College (NC), e lo associa all’interesse per la storia e la letteratura del mondo classico. Le sue composizioni, dal carattere non premeditato, ma controllato, evocano la scrittura spontanea. Nel 1966 inizia una serie di dipinti che rappresentano linee bianche ripetitive, spesso ad anelli, su tele grigie che ricordano lavagne. Questo dipinto appartiene a questo importante ciclo di opere che Twombly porta avanti fino all’inizio degli anni settanta. La scritta sullo sfondo spoglio è accessibile all’osservatore grazie alla sua semplicità, ma allo stesso tempo è distante poiché scatena il desiderio irrealizzabile di decifrarla.
Opera esposta
Artista | Cy Twombly |
Data | 1967 |
Tecnica | Pittura a olio per interni e pastello a cera su tela |
Dimensioni | 127 x 170,2 cm |
Credit line | Fondazione Solomon R. Guggenheim, New York, Collezione Hannelore B. e Rudolph B. Schulhof, lascito Hannelore B. Schulhof, 2012 |
Inventario | 2012.97 |
Collezione | Collezione Schulhof |
Tipologia | Dipinto |
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