Matta
Senza titolo
1939
Opera non esposta
Matta
1952-53
All’arrivo a New York nel 1939 Roberto Matta porta con sé un repertorio surrealista di immagini fantastiche, compresa una congerie di creature antropomorfiche che si ritrovano solo nei disegni del periodo parigino. Le sue grandi tele della metà degli anni ‘40, le cui dimensioni ispirarono i primi espressionisti astratti, contengono numerosi antropoidi immaginari. Nei quadri dalla metà degli anni ‘40 alla metà degli anni ‘50 creati secondo la cibernetica personale di Matta, questi organismi si radunano spesso intorno a piani rettangolari trasparenti come se fossero impegnati in giochi futuribili o a dirigere i pannelli di controllo di macchine arcane. La tela reinterpreta un soggetto emerso in almeno due opere del 1952 intitolate Il non nominatore (I e II). Nel Non nominatore rinominato la figura color salmone tende le braccia a un compagno monolitico, con le braccia appoggiate al bordo destro del tavolo. La partita giocata tra questi due esseri è meno importante del rapporto sotteso fra loro - il tavolo è un espediente per unire ciò che è disgiunto.
Opera non esposta
Artista | Matta |
Titolo originale | Le Dénommeur renommé |
Data | 1952-53 |
Tecnica | Olio su tela |
Dimensioni | 120,4 x 175 cm |
Credit line | Collezione Peggy Guggenheim, Venezia (Fondazione Solomon R. Guggenheim, New York) |
Inventario | 76.2553 PG 110 |
Collezione | Collezione Peggy Guggenheim |
Tipologia | Dipinto |
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