
Umberto Boccioni
Dinamismo di un cavallo in corsa + case
1915
Opera esposta
Roberto Sebastián Matta
1952-53
All’arrivo a New York nel 1939 Matta porta con sé un repertorio surrealista di immagini fantastiche, compresa una congerie di creature antropomorfiche che si ritrovano solo nei disegni del periodo parigino. Le sue grandi tele della metà degli anni ‘40, le cui dimensioni ispirarono i primi espressionisti astratti, contengono numerosi antropoidi immaginari. Nei quadri dalla metà degli anni ‘40 alla metà degli anni ‘50 creati secondo la cibernetica personale di Matta, questi organismi si radunano spesso intorno a piani rettangolari trasparenti come se fossero impegnati in giochi futuribili o a dirigere i pannelli di controllo di macchine arcane. La tela reinterpreta un soggetto emerso in almeno due opere del 1952 intitolate Il non nominatore (I e II). Nel Non nominatore rinominato la figura color salmone tende le braccia a un compagno monolitico, con le braccia appoggiate al bordo destro del tavolo. La partita giocata tra questi due esseri è meno importante del rapporto sotteso fra loro- il tavolo è un espediente per unire ciò che è disgiunto.
Opera esposta
Artista | Roberto Sebastián Matta |
Titolo originale | Le Dénommeur renommé |
Data | 1952-53 |
Tecnica | Olio su tela |
Dimensioni | 120,4 x 175 cm |
Credit line | Collezione Peggy Guggenheim, Venezia (Fondazione Solomon R. Guggenheim, New York) |
Inventario | 76.2553 PG 110 |
Collezione | Collezione Peggy Guggenheim |
Tipologia | Dipinto |
Copia la didascalia
Opera esposta
Umberto Boccioni
1915
Opera esposta
Roberto Sebastián Matta
1941
Opera esposta
Roberto Sebastián Matta
1939
Marino Marini
1952