Pablo Picasso

Il poeta

agosto 1911

Il quadro è dipinto durante l’estate del 1911, nel periodo in cui Pablo Picasso lavora a stretto contatto con George Braque nei Pirenei francesi, e segna un momento preciso nello sviluppo del Cubismo analitico presentando un grado di astrazione tale che gli oggetti sono quasi irriconoscibili. Come indica il titolo, qui è la forma umana a essere sezionata e ricomposta. Nonostante l’elusività degli indizi visivi, si distingue al centro una figura piramidale densamente articolata, che, nel cromatismo e nella struttura, si fonde con gli scarsi dettagli del fondo. Picasso rappresenta visioni multiple di ciascun oggetto, come se gli girasse attorno, sintetizzandole in un’immagine composta. La frammentarietà di tale immagine spinge tuttavia a una lettura di tipo astratto, piuttosto che rappresentativo. I diversi volumi visuali della figura e degli oggetti si dissolvono in una composizione non oggettiva di linee, piani, luce e colori. La continuità delle linee nelle diverse visuali compenetranti crea l’illusione di un sistema di piani più vasti, che pure fluttuano in questo spazio indefinito, sebbene ancorati a una precisa struttura. La sobrietà cromatica che caratterizza questo periodo di Picasso e Braque è consona alla natura cerebrale dei problemi con cui essi si confrontano.

Opera esposta

Artista Pablo Picasso
Titolo originale Le Poète
Data agosto 1911
Tecnica Olio su tela
Dimensioni 131,2 x 89,5 cm
Credit line Collezione Peggy Guggenheim, Venezia (Fondazione Solomon R. Guggenheim, New York)
Inventario 76.2553 PG 1
Collezione Collezione Peggy Guggenheim
Tipologia Dipinto

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