Giorgio de Chirico

La nostalgia del poeta

1914

L’opera appartiene a una serie di dipinti del 1914 che hanno per tema la figura del poeta. Motivi ricorrenti di questo ciclo sono il busto con gli occhiali scuri, il manichino e l’impronta di un pesce su un obelisco. Questi oggetti, che apparentemente non hanno nessuna relazione fra loro, sono qui compressi in un formato stretto e verticale che crea uno spazio enigmatico e una sensazione di claustrofobia. L’uso di forme inanimate che imitano gli esseri umani o vi alludono, implica ramificazioni complesse. La scultura a sinistra è la raffigurazione dipinta di un calco di un busto in pietra, marmo o metallo, eseguito da un immaginario o ignoto scultore. Il pesce è un disegno a carboncino di uno stampo da cucina a forma di pesce che serve a preparare uno sformato di pesce e che assume altri significati nella simbologia religiosa. Il manichino di stoffa è la forma semplificata di una figura umana. Ogni oggetto, per quanto sia solido e statico si dissolve in molteplici interpretazioni e paradossi. La simbologia, così stranamente pregnante nel significato, come quella degli oggetti di Giorgio de Chirico, attirò l’attenzione dei surrealisti.

Opera esposta

Artista Giorgio de Chirico
Titolo originale La Nostalgie du poète
Data 1914
Tecnica Olio e carboncino su tela
Dimensioni 89,7 x 40,7 cm
Credit line Collezione Peggy Guggenheim, Venezia (Fondazione Solomon R. Guggenheim, New York)
Inventario 76.2553 PG 65
Collezione Collezione Peggy Guggenheim
Tipologia Dipinto

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