Georges Braque

Fruttiera con uva

1926

Al ritorno dal servizio militare nel 1917, Georges Braque rielabora i temi e lo stile del periodo precedente la guerra: l'uso del collage durante gli anni ’10 gli fornisce spunti innovatori per i dipinti degli anni ’20. Nelle nature morti Braque costruisce gli oggetti con larghi piani separativi visti frontalmente. Spesso vivacemente colorati o decorati con disegni. Per soggetto quest'opera appartiene alla serie di guéridons (tavoli rotondi con gamba centrale) e caminetti del periodo verso il 1918-29. L’opera presenta una rigorosa e complessa organizzazione di forme linee, combinate con il fascino di un colore ricco, utilizzato con notevole maestria. La struttura reticolare è attenuata in ampie curve e in agglomerati di forme circolari ed è arricchita, nelle zone periferiche, con le variazioni prodotte nella grana del colore dall’aggiunta di sabbia. Reminiscenze delle nature morte di Paul Cézanne.si individuano nei contorni marcati e nella compattezza degli oggetti, nei piani inclinati, nella prospettiva improbabile e nelle linee discontinue nel fondo.

Opera non esposta

Artista Georges Braque
Titolo originale Le Compotier de raisins
Data 1926
Tecnica Olio con sassolini e sabbia su tela
Dimensioni 100 x 80,8 cm
Credit line Collezione Peggy Guggenheim, Venezia (Fondazione Solomon R. Guggenheim, New York)
Inventario 76.2553 PG 8
Collezione Collezione Peggy Guggenheim
Tipologia Dipinto

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Opera non esposta


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