Jean Hélion

Equilibrio

1933-34

Tra il 1932 e il 1935 Jean Hélion crea una serie di dipinti che esplorano gli stati di equilibrio visivo e generalmente lavora a disegni e studi a olio prima di arrivare alla soluzione formale delle grandi tele. In questo dipinto intende stabilire un equilibrio tra la massa compatta, semplice, essenzialmente rettangolare nella parte destra, con le forme sulla sinistra, più varie, più complesse e più colorate. La costruzione a sinistra è composta di curve in parte sovrapposte e compenetrate, rettangoli e linee, e assume un aspetto discontinuo. Se le molteplici sfumature sulla sinistra generano una complessità visiva, le curve disposte orizzontalmente, sempre a sinistra, puntano verso il vuoto bianco al centro, che è circondato dalle braccia blu scuro e verde chiaro, ancor più rigidamente orizzontali, della solida costruzione a destra. Strisce rosso brillante e rosso arancione congiungono le estremità della composizione con gli elementi centrali e collegano la metà destra con la sinistra: si raggiunge così uno stato di equilibrio visivo senza ricorrere alla formulazioni puramente lineari e spesso programmatiche degli artisti di De Stijl, che avevano influenzato Hélion. La serie Equilibrio, dando forma alle idee di sospensione e di tensione di forme bidimensionali, ispira Alexander Calder, che in quegli anni elabora i suoi ''mobile'' azionati dall’aria.

Opera non esposta

Artista Jean Hélion
Titolo originale Equilibre
Data 1933-34
Tecnica Olio su tela
Dimensioni 97,4 x 131,2 cm
Credit line Collezione Peggy Guggenheim, Venezia (Fondazione Solomon R. Guggenheim, New York)
Inventario 76.2553 PG 44
Collezione Collezione Peggy Guggenheim
Tipologia Dipinto

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Opera non esposta


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