
Atelier di Oniyide Adugbologe (artista Yoruba)
Copricapo ("Ago Egungun")
prima metà del XX secolo
Tutti i giovedì, dalle 14 alle 18, il museo apre gratuitamente le porte ai residenti o nati nel comune di Venezia e a studenti e studentesse degli atenei cittadini. Scopri di più
César Baldaccini
1969
Le "Compressioni" di César Baldaccini vengono esposte per la prima volta nel 1960 ad un pubblico scandalizzato. Le opere si ricollegano direttamente al breve manifesto del Nouveau Réalisme pubblicato in quello stesso anno da Pierre Restany, fondatore del movimento, che propone “l’appassionante avventura del reale percepito in quanto tale e non attraverso il prisma della trascrizione concettuale o immaginativa”. L’opera di Baldaccini prevede non solo un “nuovo pensiero” ma anche il coinvolgimento creativo diretto, seppur limitato, dell’artista, come viene esemplificato in questa Compressione, dove i pezzi d’alluminio sono stati tagliati da una lama affilata e compressi fino a formare un blocco rettangolare. l'artista rivisita il ready-made trasformandolo in maniera radicale e negando la sua funzione in un atto poetico che critica la crescente cultura consumistica degli anni '60.
Artista | César Baldaccini |
Data | 1969 |
Tecnica | Alluminio |
Dimensioni | 35,4 x 36 x 14 cm |
Credit line | Collezione Peggy Guggenheim, Venezia (Fondazione Solomon R. Guggenheim, New York) |
Inventario | 76.2553 PG 207 |
Collezione | Collezione Peggy Guggenheim |
Tipologia | Scultura |
Copia la didascalia
Atelier di Oniyide Adugbologe (artista Yoruba)
prima metà del XX secolo
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