Dalla collaborazione tra la Collezione Peggy Guggenheim e l’Opificio delle Pietre Dure di Firenze è nato un programma di ricerca tra il museo e La Scuola di Alta Formazione e di Studio dell’Opificio.


Misure e segni. Curvature di Bice Lazzari.
Studio preliminare, progetto di restauro ed intervento conservativo.

Tesi di Arianna Ingrassia
Scuola di Alta Formazione e di Studio dell’Opificio delle Pietre Dure, Firenze
Relatori: M. Ciatti, G. Lanterna, O. Sartiani, M. Patti, L. Pensabene Buemi
Anno: 2015

Progetto

Il progetto di ricerca si è concentrato sull’intervento di conservazione di Misure e segni. Curvature della pittrice Bice Lazzari. Partendo da uno studio approfondito della produzione artistica di Lazzari e dell’opera stessa (storia espositiva, analisi della tecnica esecutiva, dello stato di conservazione e degli interventi di restauro precedenti), la tesi documenta il progetto di restauro, la sperimentazione e il confronto dei materiali di restauro e l’intervento sull’opera. La conclusione riepiloga la ricerca intrapresa e fornisce indicazioni relative a futuri accorgimenti da valutare in sede espositiva.

La tesi di laurea è stata selezionata a livello nazionale tra le migliori tesi afferenti al campo della Conservazione e del Restauro dei beni culturali per il 2015 e presentata all’interno del convegno nazionale ed internazionale I giovani e il restauro. L’arte nel tempo: significato, trasformazione e conservazione, Roma, 2016.

Biografia

Nel 2015 ha conseguito il diploma di Restauratore di beni culturali alla Scuola di Alta Formazione e di Studio dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze, con specializzazione in restauro di dipinti su supporto ligneo e tessile; sculture lignee policrome e manufatti in materiali sintetici lavorati, assemblati e/o dipinti.

Pubblicazioni

A. Ingrassia, G. Lanterna, M. Ciatti, M. Patti, L. Pensabene Buemi, O. Sartiani, Il dipinto “Misure e segni. Curvature” della Collezione Peggy Guggenheim. Studio preliminare, sperimentazione ed intervento conservativo, in I giovani e il restauro. L’Arte nel tempo: Significato, Trasformazione e Conservazione, atti del Convegno, Museo Nazionale Romano Palazzo Massimo, Roma, 24-26 febbraio 2016, Il Prato, Padova 2016.

A. Ingrassia, L. Pensabene Buemi, O. Sartiani, “Misure e segni. Curvature” di Bice Lazzari. Studio preliminare, progetto di restauro e intervento conservativo, in Dall’olio all’acrilico, dall’impressionismo all’arte contemporanea. Studi, ricerche, indagini scientifiche ed interventi conservativi, atti del VII Congresso Internazionale Colore e Conservazione, Il Prato, Padova 2016.

Conferenze

A. Ingrassia, “Misure e segni. Curvature” by Bice Lazzari. Preliminary investigation, conservation project and restoration, Talk at the Peggy Guggenheim Collection, Venezia, 25 marzo 2016.

A. Ingrassia e A. Vecchiarelli, “Sessione poster,” I giovani e il restauro. L’Arte nel tempo: Significato, Trasformazione e Conservazione, LUMEN, Museo Nazionale Romano Palazzo Massimo, Roma, 24-26 febbraio 2016.

A. Ingrassia e A. Vecchiarelli, “Sessione poster,” Dall’olio all’acrilico, dall’Impressionismo all’arte contemporanea. Studi, ricerche, indagini scientifiche ed interventi conservativi, VII Congresso Internazionale Colore e Conservazione, Politecnico di Milano, 13-14 novembre 2015.


Leslie Thornton, Roundabout, 1955, Collezione Peggy Guggenheim di Venezia: problematiche di conservazione e restauro di una scultura in acciaio dolce saldato e trattato con stesure differenziate.

Tesi di Arianna Vecchierelli
Scuola di Alta Formazione e di Studio dell’Opificio delle Pietre Dure, Firenze
Relatori: S. Agnoletti, L. Pensabene Buemi, M. D. Mazzoni, M. Galeotti, M. Patti.
Anno: 2015

Progetto

Nell’ambito di una ricerca sui manufatti metallici contemporanei avviata dalla Collezione Peggy Guggenheim in collaborazione con il settore Bronzi e Armi Antiche dell'Opificio, la tesi presenta il progetto di restauro della scultura in lega di ferro saldato Carosello di Leslie Thornton. La ricerca storico-artistica e tecnico-scientifica dei materiali costitutivi dell’opera è seguita da uno studio approfondito delle problematiche di intervento. L’intero progetto ha permesso di mettere a punto le strategie conservative e di individuare alcune tematiche specifiche inerenti il restauro della scultura contemporanea.

Biografia

Diplomata in Scultura presso l'Accademia di Belle Arti di Brera di Milano, dove approfondisce la conoscenza della storia e delle tecniche della scultura e lo studio delle opere contemporanee, ottiene il diploma di Restauratore di Beni culturali presso la Scuola di Alta Formazione e di Studio dell'Opificio delle Pietre Dure di Firenze, dove acquisisce le competenze tecnico-scientifiche e pratiche inerenti al restauro dei materiali ceramici, metallici, vitrei e organici di diverse epoche e si specializza nel restauro della scultura contemporanea.

Pubblicazioni

S. Agnoletti, L. Pensabene Buemi, A. Vecchierelli, Il restauro di una scultura in ferro saldato appartenente alla collezione Peggy Guggenheim di Venezia, in Dall’olio all’acrilico, dall’Impressionismo all’Arte Contemporanea. Studi, ricerche, indagini scientifiche ed interventi conservativi, atti del VII Congresso Internazionale Colore e conservazione, Il Prato, Padova 2016.

S. Agnoletti, M. Galeotti, M. Mazzoni, M. Patti, L. Pensabene Buemi, A. Vecchierelli, Leslie Thornton, “Roundabout”, 1955, Collezione Peggy Guggenheim di Venezia: problematiche di conservazione e restauro di una scultura in acciaio dolce saldato e trattato con stesure differenziate, in I giovani e il restauro. L’Arte nel tempo: Significato, Trasformazione e Conservazione, atti del Convegno, Museo Nazionale Romano Palazzo Massimo, Roma, 24-26 febbraio 2016, Il Prato, Padova 2016.

S. Agnoletti, A. Vecchierelli, L. Pensabene Buemi, The importance of documentation to the conservation of the 1955 welded steel sculpture ‘Roundabout,’ by Leslie Thornton, in Studies in Conservation, vol. 61, 2016 - Issue sup2: LA Congress Preprints Modern Art

Conferenze

A. Vecchiarelli, Leslie Thornton, “Roundabout” (1955) Collezione Peggy Guggenheim, Venezia: problematiche di conservazione e restauro di una scultura in acciaio dolce saldato e trattato con stesure differenziate, Salone del Restauro, Ferrara, 23 marzo 2017.

A. Vecchiarelli, “Sessione Poster,” Saving the Now: Crossing Boundaries to Conserve Contemporary Works, International Institute for Conservation (IIC) 2016 Los Angeles Congress, Millennium Biltmore Hotel, Los Angeles, 12-16 settembre 2016.

A. Ingrassia e A. Vecchiarelli, “Sessione poster,” I giovani e il restauro. L’Arte nel tempo: Significato, Trasformazione e Conservazione, LUMEN, Museo Nazionale Romano Palazzo Massimo, Roma, 24-26 febbraio 2016.

A. Ingrassia e A. Vecchiarelli, “Sessione poster,” Dall’olio all’acrilico, dall’Impressionismo all’arte contemporanea. Studi, ricerche, indagini scientifiche ed interventi conservativi, VII Congresso Internazionale Colore e Conservazione, Politecnico di Milano, 13-14 novembre 2015.


Aria, acqua e ferro. Il restauro di Signal (Takis, 1958) dalla Collezione Peggy Guggenheim di Venezia. Criticità conservative e metodologie d’intervento su un’opera cinetica in acciaio esposta in esterno.

Tesi di Veronica Collina
Scuola di Alta Formazione e di Studio dell’Opificio delle Pietre Dure, Firenze
Relatori: S. Agnoletti, L. Pensabene Buemi, A. Ervas, M. Galeotti, L. Speranza.
Anno: 2018

Progetto

La ricerca si è concentrata sull’opera Signal (1958) dell’artista greco Takis, un’opera cinetica di grandi dimensioni, in acciaio e ottone verniciati, esposta in esterno. L’opera presentava uno stato di conservazione estremamente critico a causa di estesi fenomeni corrosivi e grosse problematiche strutturali. Le piastre di base presentavano una grave mineralizzazione del metallo costitutivo e inoltre una delle tre aste verticali si era quasi completamente dissaldata dall’elemento di sostegno. Sono state condotte ampie campagne diagnostiche, grazie alle quali è stato scoperto che molti materiali utilizzati dall’artista erano pezzi di recupero realizzati con acciai non più reperibili sul mercato. Il progetto di tesi è stato quindi l’occasione per confrontarsi con grosse criticità conservative e per lo studio di materiali adatti alla risoluzione di gravi problematiche corrosive e strutturali.

Biografia

Restauratrice diplomata all'Opificio delle Pietre Dure di Firenze sui manufatti ceramici, vitrei, in metallo e leghe, con una tesi su Signal di Takis (1958) in Collezione Peggy Guggenheim, Venezia. Precedentemente ha conseguito una laurea triennale in Storia e tutela dei Beni Culturali all'Università degli Studi di Firenze. Come restauratrice privata ha collaborato al restauro sul tondo bronzeo Discesa di Cristo al limbo (XVI sec.) di Cesarino da Perugia su disegno di Raffaello per l'Opificio delle Pietre Dure, e al restauro dei bronzi di B. Ammannati della fontana del Nettuno di Firenze per la ditta Nicola Salvioli.