
Takis
Segnale
1958
Opera esposta
La Collezione Peggy Guggenheim rimane chiusa in attesa di nuove indicazioni
Panayotis Vassilakis (Takis) nasce ad Atene il 25 ottobre 1925. Compie la sua formazione da autodidatta iniziando a realizzare le prime sculture a partire dal 1946. Agli inizi guarda alla scultura greca arcaica, ma presto si volge all’astrazione ispirato dai fenomeni fisici, come il magnetismo e la gravità terrestre. Nel 1954 lascia la Grecia per trasferirsi a vivere principalmente a Parigi, ma anche a Londra, dove l’anno seguente espone le sue sculture alla Hanover Gallery. In questi anni inizia la realizzazione della serie Segnali, alte antenne composte da uno o più steli di metallo fissati a una piccola base e alle cui estremità sono fissati oggetti metallici di vario tipo.
Nel 1959 espone alla Galerie Iris Clert di Parigi le prime sculture “telemagnetiche”, nelle quali oggetti metallici legati a un filo di nylon sono sospesi nello spazio grazie all’uso di magneti. L’anno seguente presenta nella stessa galleria L’uomo volante, un corpo umano sospeso a mezz’aria dalla forza magnetica. Prosegue la sua ricerca con i Telelumieres, lampade di varia forma la cui luce viene modificata da elettrocalamite. Un’ulteriore evoluzione è data dalle sculture musicali esposte nel 1965 alla Galerie Alexandre Iolas di Ginevra, nelle quali il magnetismo è sfruttato per produrre dei suoni ripetuti. Espone alla Howard Wise Gallery di New York (1967), al Centre national d’art contemporain di Parigi (1972), a Documenta, Kassel (1977).
Negli anni ottanta inizia a realizzare grandi installazioni e sculture, volgendo il suo interesse verso lo spazio urbano, come ad esempio l’insieme di più Segnali nella Place de la Défense di Parigi (1984-87) o la trasformazione dell’acquedotto di Beauvais in torre musicale attraverso una rete di corde metalliche verticali (1992). All’artista che nel 1995 ha rappresentato la Grecia alla Biennale di Venezia è stata dedicata nel 2004 un’importante retrospettiva alla Galleria Credito Siciliano di Acireale, poi esposta alla Galleria Gruppo Credito Valtellinese. L'artista vive a Parigi.
Takis
1958
Opera esposta