Jean (Hans) Arp nasce a Strasburgo, in Alsazia-Lorena, il 16 settembre 1886. Nel 1904, lasciata l’Ecole des Arts et Métiers di Strasburgo, visita Parigi e pubblica per la prima volta le sue poesie. Dal 1905 al 1907 studia alla Kunstschule di Weimar e nel 1908 all’Académie Julian di Parigi. Nel 1909 si trasferisce in Svizzera, dove nel 1911 è tra i fondatori del gruppo d’avanguardia Moderner Bund. L’anno seguente incontra Robert e Sonia Delaunay a Parigi e Vasily Kandinsky a Monaco. Partecipa nel 1913 all’"Erster Deutscher Herbstsalon" alla Galerie Der Sturm di Berlino. Ritornato a Parigi, nel 1914 conosce Max Jacob, Pablo Picasso e Guillaume Apollinaire. Nel 1915 si reca a Zurigo, dove realizza collage e arazzi, spesso in collaborazione con la futura moglie Sophie Taeuber.

Nel 1916 Hugo Ball apre il Cabaret Voltaire, destinato a diventare il centro delle manifestazioni Dada a Zurigo per un gruppo di artisti comprendenti Arp, Tristan Tzara, Marcel Janco e altri. La partecipazione di Arp al Dadaismo continua anche dopo il suo trasferimento a Colonia nel 1919. Nel 1922 partecipa al "Kongress der Konstruktivisten" a Weimar. Poco dopo inizia la collaborazione a diverse riviste, come “Merz”, “Mécano”, “De Stijl”, ed in seguito “La Révolution Surréaliste”. Nel 1925 partecipa alla prima esposizione del gruppo surrealista alla Galerie Pierre a Parigi, e l’anno seguente si stabilisce in Francia, a Meudon.

Nel 1931 aderisce al gruppo Abstraction-Création e collabora al periodico “Transition”. Continua a scrivere e a pubblicare poesie e saggi. Nel 1942 fugge a Zurigo, ma ritornerà a Meudon nel 1946. Visita New York nel 1949, in occasione di una personale allestita alla Buchholz Gallery di Curt Valentin. L’anno dopo gli viene commissionato un rilievo per l’Harvard Graduate Center a Cambridge, nel Massachusetts. Nel 1954 ottiene il Premio internazionale per la scultura alla Biennale di Venezia. Nel 1958 il Museum of Modern Art di New York e nel 1962 il Musée National d’Art Moderne di Parigi gli dedicano una grande retrospettiva. Arp muore a Basilea il 7 giugno 1966.


Opere