Jan (Jean) Theodoor Toorop nasce a Purworejo, Giava, il 20 dicembre 1858. Nel 1869 si traferisce in Olanda, dove frequenta le scuole superiori a Leiden e Winterswijk. Nel 1875 si stabilisce a L'Aia e studia con H.J. van der Weele, ma un anno più tardi si iscrive al Politecnico di Delft dove studia con Paul Tétar van Elven. I suoi studi proseguono poi all'Accademia nazionale delle arti di Amsterdam con August Allebé. In questo periodo incontra Jan Veth e Antoon Derkinderen, si unisce all'Associazione St. Lucas, ammira le opere di Jules Bastien-Lepage, Edouard Manet e James Ensor.

Tra il 1882 e il 1886 è a Bruxelles, dove frequenta l'Accademia di Belle Arti, si unisce all'associazione L’Ensor (1883) e al gruppo Les XX (1884), espone con il Groupe des Artistes Indépendants a Parigi (1884), e tiene la sua prima personale (1885). Inoltre, si reca in due occasioni in Inghilterra, dove incontra James Whistler e conosce l'arte di William Morris e dei Preraffaeliti. Nel 1886 sposa Annie Hall e tre anni più tardi si stabilisce in Inghilterra, dove risiederà per molti anni, ritornando sulla costa olandese durante le estati. In occasione di questi soggiorni Toorop si avvicina al gruppo Tachtigers ed entra sempre più nella sfera d'influenza del Simbolismo.

Nel 1892 espone al Salon de la Rose + Croix, a Parigi, e al Circolo delle Arti, all'Aia, di cui è uno dei fondatori. A metà degli anni novanta adotta il linguaggio dell'Art Nouveau, dedicandosi alla cartellonistica e alla pubblicità. Nel 1898 espone a Monaco, Dresda e Copenaghen, e un anno più tardi si trasferisce nella cittadina olandese di Katwijk, dove abiterà sino al 1904. Nel 1900 partecipa ala Secessione viennese riscuotendo grande successo. Cinque anni dopo si converte al cattolicesimo e cambia il proprio nome in Johannes; poco dopo divorzia. Nel 1908 da Amsterdam si trasferisce a Nijmegen, quindi di nuovo all'Aia nel 1916. La paralisi che lo colpisce nel 1917 influenzerà la produzione degli ultimi anni, permeata di religione e misticismo. Toorop muore all'Aia il 3 marzo 1928.


Opere

Jan Theodoor Toorop

Coppia

1920 c.

Opera non esposta