Humphrey Jennings nasce a Walberswick, in Gran Bretagna, il 19 agosto 1907. Studia letteratura inglese al Pembroke College di Cambridge, mostrando un interesse poliedrico in ambito artistico. Disegna gli allestimenti di scena per il King David di Honnegar e per l’Histoire du soldat di Stravinsky, e con William Empson e Jacob Bronowski fonda “Experiment”, rivista che unisce tutti i futuri protagonisti del Surrealismo inglese. Nel 1931 è a Parigi, dove disegna per Cresta Silks e legge Arthur Rimbaud e Charles Baudelaire. Nel 1933 torna in Inghilterra e un anno dopo entra a far parte della GPO Film Unit, che in quegli anni produce importanti documentari.

Nel 1936 collabora all’organizzazione della “First Surrealist Exhibition” a Londra, assieme a Herbert Read, Roland Penrose e André Breton. Anche i suoi lavori in ambito cinematografico risultano influenzati dalle nuove correnti artistiche, con procedimenti che non distorcono semplicemente la percezione sensoriale, ma propongono nuove associazioni mentali e suscitano la possibilità di vedere e immaginare legami inaspettati fra le cose. Tra i lavori più noti del periodo della guerra si ricordano i documentari Words for Battle (1941), Listen to Britain (1942) e Fires Were Started (1943).

Di grande interesse è anche la sua produzione in campo fotografico e pittorico, soprattutto grazie all’uso del collage. Mettendo in relazione forzata elementi solitamente lontani fra loro, in una vicinanza fisica resa ancor più marcata dalla differenza dei mezzi o degli ambiti di riferimento degli oggetti, Jennings ottiene effetti inaspettati di ironia, disorientamento o novità. È un maestro del collage, che sperimenta anche in una peculiare forma scritta, pubblicando in Contemporary Poetry and Prose testi con collegamenti che sussistono sulla base di rapporti metastorici, spesso linguistici, in cui i tempi verbali non seguono una coerenza logica. Jennings muore a Poros, in Grecia, nel 1950, cadendo da una scogliera durante un sopralluogo per l’ambientazione di un documentario.