Ezio Gribaudo nasce a Torino il 10 gennaio 1929. Studia all'Accademia di Brera di Milano dal 1949 al 1952 e alla facoltà di architettura del Politecnico di Torino dal 1950 al 1952. Viaggia a Parigi nel 1947, a Mosca nel 1950, a Bucarest nel 1953, e tiene la sua prima personale alla Saletta Cristallo a Torino nel 1953. Nel 1959 la Galleria La Bussola, Torino, gli dedica una mostra di rilievo; nello stesso anno entra nella casa editrice Fratelli Pozzo dove rimarrà come redattore sino al 1974. Nei primi anni sessanta entra in contatto con varie realtà artistiche. Nel 1960 incontra esponenti del gruppo CoBrA: Asger Jorn, Pierre Alechinsky e Karel Appel. Nel 1961 è a New York, dove incontra Marcel Duchamp e Hans Hofmann, e a Parigi, dove conosce Bram van Velde e Samuel Beckett. Nel 1964 conosce in Messico David Alfaro Siqueiros.

A metà decennio abbandona il linguaggio dell'Informale per avvicinarsi al Nouveau Réalisme. Nel 1965 partecipa al Salon de Mai, Parigi, vince un premio alla IX Quadriennale Nazionale d’Arte di Roma, frequenta Graham Sutherland e ritorna negli Stati Uniti e in Messico. Nel 1966 vince il Primo premio alla Biennale di Venezia e l'anno seguente un premio alla Biennale di San Paolo, quando partecipa anche al Salón de Mayo all'Havana, Cuba, dove collabora con altri artisti all'opera Cuba Colectiva. Nel 1969 visita Londra e diventa amico di Henry Moore. I viaggi continueranno anche nei decenni seguenti, e quelli in Cina e in Australia saranno determinanti per la sua opera.

Nel 1971 espone al Kunstverein di Gottingen, e nel 1974 alla Marlborough Gallery, Londra, e alla Michaud Gallery, Firenze, insieme a David Hockney. Nel 1976 progetta il proprio studio di Torino e organizza con Peggy Guggenheim l'esposizione della sua collezione alla Galleria Civica d’Arte Moderna di Torino. Nel 1986 il Centro Incontri Avigdor a Torino, organizza una retrospettiva della sua opera. Nel 2003 è insignito della Medaglia d'oro della Città di Torino, e due anni più tardi è nominato Presidente dell'Accademia Albertina, di cui diventa Accademico onorario nel 2008 e dove viene presentata una retrospettiva per commemorare l'evento. Gribaudo muore a Torino il 18 luglio 2022.


Opere