Donald Judd nasce a Excelsior Springs, Missouri (USA), il 3 giugno 1928. Si iscrive all'Art Students League di New York nel 1948, ma alcuni mesi più tardi si trasferisce al College of William and Mary di Williamsburg, Virginia. L'anno seguente ritorna a New York, dove tiene la sua prima personale alla Panoramas Gallery nel 1957, anno in cui frequenta delle lezioni d'arte alla Columbia University. Nei primi anni sessanta passa dalla pittura alla scultura e inizia a interessarsi all'architettura: si confronta con la nozione di originalità artistica, scegliendo materiali (acciaio, cemento, compensato) e procedimenti industriali per creare sculture minimaliste di grandi dimensioni ma vuote, perlopiù a forma di scatola, organizzate secondo schemi ripetitivi e forme geometriche semplici.

La sua seconda personale è allestita alla Green Gallery di New York nel 1963. Nel 1962-64 insegna al Brooklyn Institute of Arts and Sciences. Nel 1966 tiene la prima delle numerose personali alla Leo Castelli Gallery di New York. Nello stesso anno è Visiting artist al Dartmouth College di Hanover, New Hampshire, e l'anno seguente insegna scultura alla Yale University, a New Haven. Il Whitney Museum of American Art presenta la sua prima retrospettiva nel 1968. Nel corso di quel decennio gli sono assegnati vari premi. Nel 1971 partecipa alla mostra del Guggenheim International Award al Museo Solomon R. Guggenheim Museum di New York insieme ad altri artisti concettuali e minimalisti.

Nel 1972 si trasferisce a Marfa, nel Texas. Nel 1980 partecipa alla Biennale di Venezia e nel 1982 a Documenta, Kassel. Nei primi anni ottanta si impegna nella progettazione della Chinati Foundation, a Marfa, che apre nel 1986 come luogo espositivo per le proprie opere e per quelle di altri artisti contemporanei. Nel 1987 lo Stedelijk Van Abbemuseum di Eindhoven organizza un'esposizione approfondita della sua opera, poi esposta a Düsseldorf, Parigi, Barcellona e Torino. L'anno seguente, a New York, il Whitney Museum of American Art presenta una retrospettiva itinerante. Nel corso degli anni Judd pubblica numerosi testi teorici in cui promuove la causa del Minimalismo. Judd muore il 12 febbraio 1994 a New York.


Opere