César Baldaccini nasce a Marsiglia il 1 gennaio 1921 da genitori italiani. Studia alla École des Beaux-Arts di Marsiglia dal 1935 al 1939 e in seguito alla École des Beaux-Arts a Parigi. Si stabilisce definitivamente a Parigi nel 1943, trasferendosi sopra lo studio di Alberto Giacometti, dove incontra Jean Cocteau, Pablo Picasso e Jean Paul Sartre.

Nel 1952 comincia a realizzare sculture saldando assieme rottami di ferro, facendosi inizialmente conoscere per le sue massicce sculture rappresentanti insetti, vari tipi di animali, nudi ecc. La sua prima mostra personale importante si tiene a Parigi, al Salon de Mai, nel 1955. Il successo è tale che tutte le opere in mostra vengono vendute in breve tempo e l’artista viene invitato a partecipare alla Biennale di Venezia del 1957. Nel 1960 crea la prima "compressione", ottenuta comprimendo appunto rottami di auto fino a renderli dei pacchi compatti. Nello stesso anno César si unisce al gruppo dei Nouveaux Réalistes, di cui fanno parte Arman, Yves Klein, Martial Raysse, Jean Tinguely, Pierre Restany e altri ancora. Nel 1965 inizia a lavorare con la plastica, dapprima con stampi in plastica di impronte umane e dal 1966 in poi versando poliuretano espanso, cui lascia il tempo di espandersi e solidificarsi.

Già nel 1966 Baldaccini rinuncia alla scultura in metallo saldato e comincia a lavorare con plasitiche espandibili. Dal 1967 al 1970 organizza una serie di avvenimenti nei quali produce espansioni in presenza del pubblico. Gli ultimi lavori includono anche sculture in cristallo fuso. Nel 1982 alcune retrospettive delle sue opere vengono organizzate dal Musée d’Art Moderne a Liegi, dall'Espace Niçois d’Art et de Culture a Nizza, dalla Seibu Foundation e dall’Ottara Museum in Giappone. Nel 1995 partecipa alla Biennale di Venezia. César muore a Parigi il 6 dicembre 1998.


Opere