Tra le grandi amiche di Peggy Guggenheim figura Djuna Barnes. Conosciutesi all’inizio degli anni venti del Novecento tramite Laurence Vail, la loro amicizia dura tutta la vita.
Peggy Guggenheim conosce lo scrittore Samuel Beckett a Parigi durante il Natale del 1937. Beckett segnerà la storia della letteratura del Novecento e riceverà il premio Nobel per la letteratura nel 1969.
Un sottile filo rosso sembra congiungere la vita e le passioni delle due più eccentriche collezioniste statunitensi dell’era moderna, Isabella Steward Gardner e Peggy Guggenheim: entrambe decise a fare dell’arte il perno della propria esistenza, innamorate di Venezia, “condivisero” l’insegnamento del celebre Bernard Berenson.
Nel 1942 Peggy Guggenheim e Max Ernst accolgono nella loro casa di New York John Cage e sua moglie Xenia Andreyevna Kashevaroff. È una convivenza fatta di arte, musica e feste, intensa ma di breve durata.
Truman Capote è stato uno dei più assidui frequentatori di Palazzo Venier dei Leoni. Nel settembre del 1950 approda da Peggy Guggenheim per la prima volta, ritorna da lei nel settembre di due anni dopo e ancora nell’estate del 1953; soggiorna nella sua casa per sei settimane nella primavera del 1956 e le dà un ultimo saluto nella primavera del 1961.
Nell’inverno del 1927, in Francia, in una casa a Saint Tropez messa a disposizione da Peggy Guggenheim, l’anarchica Emma Goldman scrive le sue memorie, pubblicate quattro anni dopo con il titolo di "Living My Life" (1931; "Vivendo la mia vita", 1980).
Villerville, Normandia, anni venti del Novecento: Peggy Guggenheim incontra James Joyce, uno dei maggiori scrittori del Novecento, autore di un’epopea della vita umana e del linguaggio tra le più impenetrabili e abbacinanti del secolo.
Il 20 ottobre 1942 Peggy Guggenheim inaugura la sua galleria-museo newyorkese Art of This Century, con un allestimento ideato da Frederick Kiesler, un artista poliedrico, architetto, scenografo, scultore, conosciuto soprattutto per i progetti utopici, gli allestimenti espositivi e la teoria del Correalismo.